Sparviero Unit Question

Post topics relating to Colors, Camouflage Schemes and Markings of the Regia Aeronautica and ANR
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D520
Generale di Divisone Aerea
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Amici!

Post by D520 » Sat Apr 04, 2009 11:54 am

You are putting non speaking Italian stormo members in a difficult situation! I can translate in French should the need occur! Ciao e grazie tutti. Jean.

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Vincent Biondi
Generale di Divisone Aerea
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Post by Vincent Biondi » Sat Apr 04, 2009 12:33 pm

Ciao Andrea,
I read your post in Italian, (Io leggo e capisco la lingua Italiana) and can understand your point.
However, I myself like to do research, when it comes to buliding a model and its nice to have the correct info, colours, serial numbers, etc. Sometimes, it does not always work that way, but we try.
I do think that you might be taking it a little too personal and hope that you will continue to enjoy and frequent this forum. The pictues that you posted are excellent!

You stated: "Comunque visto che ho perso punti (giudizio calato come una mannaia)non vedo che fare qui anche perchè sono sinceramente stanco dei ricercatori che sottolineano giudizi dando per scontato che i modellisti siano senza le giuste nozioni."
As far as I am concerned, you have not lost any points with us, I still looking forward to the article on Capitano Boetta. The reason so many of us love this site, is that it brings together people from all over the world that have this passion and interest in the RA and ANR! I hope that you share in this passion and will continue to contribute as well.
Again, I look forward to your article.
Sincerely,
Vincent.

Stefano
Generale di Brigata Aerea
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Post by Stefano » Sat Apr 04, 2009 5:01 pm

Hi all,
Being responsible of all this debate, I need to explain my opinion, and I need to do it in Italian, to avoid misunderstanding. I beg you pardon.

Dunque, Andrea, penso che il tutto sia frutto di un equivoco, e sia meglio chiarirsi nella nostra lingua.
Ribadisco l’apprezzamento per le foto, che ritenevo inedite perché, come ha detto Ludovico, non le avevo mai viste prima, ma ciò non vuol dire che non fossero apparse in libri, riviste, o siti web a me sconosciuti. Ciò per spiegare la parentesi. Non vedo onestamente il motivo di offendersi per questo. Le foto, ripeto, sono di grande interesse e ti ringrazio ancora per averle condivise.
L’”under maintenance” era per indicare la foto e va inteso in senso lato; che fossero montati addirittura sul campo mi è nuova ed è una notizia interessante.
Per quanto riguarda lo schema mimetico, dal primo post sembrava che quello del modello fosse preso addirittura dall’AMX celebrativo, dato che non era citata la storia del passaggio di mano dei documenti, ed una cosa così sembrava perlomeno assurda. Ora è più chiaro, ma sarebbe interessante avere notizie sul modo di applicazione e sul tipo di vernici usate da Boetto, almeno come descrizione di tonalità (marrone rossiccio, ecc.). A questo proposito, ribadisco che, come espresso nel post, a quel tempo il Verde Oliva Scuro 2 come tale non esisteva, ma poteva essere così descritto ad esempio il Verde Mim 2, come detto molto simile, oppure una vernice presa dal ferramenta più vicino e che al Cap. Boetto sembrava più consona (esagero, ma capitava anche questo…). Quindi ritengo che, ignorando quanto poi hai specificato, una precisazione basata su dati certi andava fatta in quel momento, onde evitare confusione tra i nostri amici stranieri. Tieni presente che alcuni partecipanti a questo forum, come Goku, sono quasi digiuni sugli argomenti riguardanti la nostra aviazione, ed a loro mi ero rivolto. La mia precisazione si basa su documenti ufficiali e prove fotografiche ed è attinente alle vernici di fabbrica, se uno poi ridipinge a modo suo l’aereo il discorso salta. Pertanto, non mi pare mi si possa accusare di tuttologia solo perché ignoro dei dati che conosci solo tu. Se hai diverse informazioni, sarebbe interessante se condividessi anche queste per l’interesse di tutti.
Tengo poi a precisare che io la parola “fantasioso” non l’ho usata né in italiano né in inglese, e nemmeno ho sottolineato che il post è inesatto, e mi dispiace se ho dato questa impressione perché non era mio intendimento.
Il modello, non so se tuo, è eccellente nelle finiture e nell’ambientazione, ed alla fine i colori, a parte forse il verde chiaro che si intravede e che non viene nemmeno citato (è un artefatto?), sono pressoché quelli che ho detto. Non vedo quindi alla fine il problema.
Per quanto riguarda la possibilità che fossero aerei diversi, è vero che non eravamo l’America, però eravamo in guerra: gli aerei venivano danneggiati nei combattimenti, ceduti ad altri reparti o si incidentavano, per non contare quelli distrutti. E tra l’aereo montato a Decimomannu e quello con la banda bianca ci sono probabilmente diversi mesi, quindi almeno statisticamente le probabilità aumentano. In mancanza di dati documentali, che eventualmente potrai fornire, credo che ipotizzarlo non sia un reato.
Se vorrai, come mi auguro, fornirci le tue informazioni potremo ragionare su quelle. Questo è un forum dove ci si confronta civilmente, e per me ci si trova molto più a proprio agio che non su alcuni di quelli italiani dove spesso c’è un indice di rissosità insopportabile (e qualcuno è stato anche chiuso per questo), come tu stesso hai implicitamente ammesso. Quindi mi auguro che vorrai continuare a frequentare, perché il tuo contributo non potrà che arricchire le nostre conoscenze e far crescere la stima verso italiani come Boetto da parte dei nostri amici stranieri.
Con questo spero di aver chiarito. Ti chiederei solo un’ultima cosa: se intendi proseguire la discussione solo in italiano di prego ti contattarmi via e-mail, per rispetto verso i frequentatori che non conoscono la nostra lingua.
Cordialmente,
Stefano Lazzaro
stefano_lazzaro@libero.it

Sorry to non-Italian friends. I owed this explanation to Redcode and, to me, all is clear now. Now, let’s wait more info on Cap. Boetto by our new friend.

Stefano

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